Inaugurato il 20 agosto 1995 il museo della civiltà contadina si trova nel vecchio Molino dei Celestini, edificato in epoca non precisata per la Comunità pratolana. Il molino di Pratola era il più grande del comprensorio ed era dotato di due macine, una per il grano e una per il granturco con l’aggiunta agli inizi del XVII secolo di una terza macina per il grano.

Il Museo è strutturato in due piani i cui oggetti catalogati in dialetto pratolano illustrano le varie attività quotidiane.

Al piano terra sono situate le tre macine e intorno ad esse i vari oggetti necessari per la lavorazione del grano,del granturco e per la pesa.

Al primo piano sono stati ricostruiti diversi ambienti tipici della civiltà contadina:

  • il reparto notte con il prete, lo scaldino, il giaciglio di spuòjje di mazzocche e un telaio.
  • l’angolo cucina con gli oggetti per fare la pasta e il formaggio, gli scaffali con bicchieri, posate e portaspezie e la credenza con piatti e tijelle.
  • un vano dedicato al vino con tutti gli attrezzi necessari per tutte le operazioni di cantina come la pigiatura e la produzione.
  • l’angolo attrezzi per la campagna come l’aratro,la zappa, la falce e gli attrezzi per la potatura degli alberi da frutto.

Indirizzo

  • Vecchio Mulino dei Celestini, 67035 Pratola Peligna (AQ)
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Apertura al pubblico

  • Su appuntamento chiamando lo 0864274743 o scrivendo a prolocopratola@gmail.com.